Cu veni appressu cunta li pirati
Chi viene dietro conta i passi Chi cita questo detto nel momento in cui è (o ritiene di essere) in vantaggio rispetto all'interlocutore, lo fa per affermare la sua posizione dominante (vera o presunta che sia). Il significato recondito di questo modo di dire è frutto dell'individualismo, tipico nella cultura siciliana. Infatti, tra i due personaggi del detto: chi è avanti e chi lo segue, non c'è collaborazione; C'è, al contrario, competizione e, quindi, se non si vuole essere costretti a contare i passi di chi ci precede abbiamo un solo mezzo: essere davanti a tutti. Non si tratta di sana competizione bensì di desiderio di primato a tutti i costi. Invece, quando il detto è citato a commento di una situazione che si riferisce a persone terze ha valore di costatazione e ha un significato di monito e di stimolo ad impegnarsi di più. In conclusione, se lo dico ad un mio competitore significa: sono il primo e a te non tocca che seguire il mio successo; se lo dico ad un mio interlocutore riferendomi ad una situazione a noi estranea, significa: impegnati a primeggiare se non vuoi inseguire i passi (i successi) degli altri.
Articoli correlati |
Appuntamenti
Tag & CloudUltimi articoli pubblicatiArticoli più letti |